Grande uomo diavolo, principe del sigaro.



Hellboy II - The Golden Army

Ingredienti:
Prendete un grammo di Devilman (ripeto, UN grammo), due cucchiai di un B-Movie a caso, una foglia di tabacco, due spruzzate di polvere da sparo e la canotta di John McClane.
Shakerate, versate il tutto in una lattina di birra e servite flambè.

Le origini:
Si narra che l'inventore di questo cocktail esplosivo, un certo Mignola, usasse originariamente un ulteriore ingrediente conosciuto come Kirby ma qui pare non ve ne sia traccia.
Sembra che la presenza di questo componente sia essenziale per i degustatori più esperti mentre risulti facilmente trascurabile ai neofiti alla ricerca di un semplice drink per incendiare le budella. E' la solita storia dei puristi contro il resto del mondo, si sa.

Oggi:
Il nuovo mix è opera di un tipo strambo che ricorda il Venditore di fumetti di Springfield e che potrebbe essere scambiato per il fratello buono di Peter Jackson.
(Anche Peter Jackson è buono ma non avendo mai usato uno shampoo gli risulta più difficile apparire come tale.)
Al tipo strambo, di nome Guillermo, piacciono molto gli esseri flaccidi e pallidi con gli occhi cerulei ma anche quelli piccoli piccoli con tante zampe e tanti denti.
Ve l'ho detto, è un tipo strambo.

Effetti collaterali:
Assaporare questo cocktail può rivelarsi un'esperienza lisergica. Può causare la temporanea scomparsa dell'udito (accidenti a THX, Dolby Digital, Surround e compagnia).
Può inoltre provocare allucinazioni. Alcune persone parlano di un Mercato dei Troll sotto il ponte di Brooklyn, altre dicono di aver visto esseri orripilanti camuffati da innocue vecchiette, tumori che parlano, spiriti elementali che si aggirano per Manhattan ed eserciti invincibili comandati da metallari in cosplay elfico.
C'è persino chi giura di aver visto un diavolo con le corna mozzate aggirarsi in quel delirio collettivo armato di una specie di barile sputafuoco sparando a destra e manca stringendo tra i denti un cubano. Intendo un sigaro.

Conclusioni:
So che suona ridicolo dire "bevi responsabilmente" davanti ad una roba simile. Chi sceglie Hellboy, di solito, vuole stordirsi e basta. Vuole passare un paio d'ore davanti a straordinarie invenzioni visive e non si preoccupa molto del bruciore che insorge nello stomaco di chi è abituato a miscele più raffinate.
I sondaggi infatti, identificano nei consumatori ideali uomini tra i 20 e i 40 anni con rapporti problematici con le donne e con le istituzioni. Sono quelli che perferiscono un buon un fumetto ad un quotidiano, quelli con l'incazzatura facile e poco spirito diplomatico.
Quelli che poi ti spiazzano quando, all'improvviso, cominciano a cantare can't smile without you di Barry Manilow sotto la doccia.
Insomma, quelli che somigliano tanto a Ron Perlman.

Special thanks to: Silvia Palermo di Way to Blue e Stefano Piccoli. Rifamolo! ^_^

5 Say whaaaaat?|?:

Anonimo ha detto...

Sei bravo con il sarcasmo, ma non con le recensioni. Da questa, almeno, non traspare il minimo dettaglio del film. E quelli che tu hai elencato come difetti, non sono definibili tali: "gli attori recitano male" è un difetto; "il protagonista è un diavolo con le corna mozzate" no.

La trama è semplice, certo. Ma è vissuta da personaggi particolarissimi e molto ben caratterizzati, tra l'altro recitati in modo stupefacente.

Ah, riguardo Kirby.. Io lo venero come uno dei maestri del fumetto, ma questo non mi ha impedito di gradire il film.
La tua affermazione "E' la solita storia dei puristi contro il resto del mondo, si sa." è sintomo di grande immaturità. Apprezzare le opere del passato non significa necessariamente fermarsi a quelle. E la regola "il vecchio è bello, il nuovo è spazzatura commerciale", non è sempre valida.

Ovviamente, i gusti sono sempre gusti. Ma dalla tua recensione, leggo soltanto un disprezzo prevenuto.

Thomas Magnum ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Thomas Magnum ha detto...

eeeh? °_°

Ok, innanzitutto benvenuto al Nido, Tentaurent (ci conosciamo?).

Leggendo quanto scrivi arrivo a due conclusioni:

1 - Sono assolutamente incapace a scrivere, a formulare un pensiero logico e ad usare le sfumature della nostra amata lingua italiana.

2 - Sei completamente privo di senso dell'umorismo ed elasticità mentale e ti sfuggono le sfumature della nostra amata lingua italiana.

Ci tengo però a precisare alcune cose:
Questa "recensione" nasce per un concorso a premi.
Io non scrivo recensioni e il blog non nasce con questo scopo.
A partire dal titolo del post, ho cercato semplicemente di offrire al lettore una chiave insolita e divertente con la quale accostarsi al film, qualcosa che fosse dichiaratamente fuori dagli schemi con cui abitualmente si recensisce una pellicola.
Da qui l'idea del cocktail.
Personalmente non ho mai amato le recensioni infarcite di tecnicismi e ricche di informazioni sulla trama, meno ancora quelle fatte di gossip sugli attori, sugli incassi etc.

Ma fin qui sono opinioni quindi no problem.
A preoccuparmi è il fatto di essere convinto di non aver mai parlato del "protagonista diavolo con le corna mozzate" come di un difetto del film.

Quest'ultima cosa, unita a quanto dici a commento dei "puristi contro il resto del mondo" e al fatto che da questo post leggi solo un mio "disprezzo prevenuto" mi fanno tendere verso la conclusione n.1 (vedi sopra). :(

Credo che a questo punto sia tardi per affermare che sono tra i "consumatori ideali" di cui parlo a fine post, che adoro il lavoro di Mignola, che me ne frego dell'aderenza del film con il fumetto e che Hellboy - The Golden Army mi abbia divertito e stordito per un paio d'ore proprio come volevo...
-_-'

kEiSoN ha detto...

Gran recenzione, ti sei strameritato la vittoria!!!

Thomas Magnum ha detto...

^_^
Grazie Giack!