Diventare padre significa perdere l'immediatezza. L'agilità.
Borsa, passeggino, biberon, pannolini, borsetta, ciuccio, mettilagiacca, prendilcappello.
Il tempo che passa tra "ok, usciamo" e la porta di casa che si chiude dietro di te è la prova che la tua vita è cambiata per sempre.
Diventare padre significa addormentarsi alle 10 con i vestiti addosso e le scarpe ai piedi.
La schiena a pezzi, la casa pure.
Diventare padre significa che sono tutti più esperti di te e fanno a gara per regalarti i loro illuminati pareri scientifici.
Dà retta a me che ne ho tre, dà retta a lei che ne ha sei.
Diventare padre significa togliere le spazzole dalla tazza del cesso, spendere 300 euro di scatole per chiuderci dentro libri e fumetti, non lasciare mai nulla in giro che non sia almeno a un metro e mezzo da terra.
Diventare padre significa scoprire chi sei.
Diventare padre significa chiedersi il perchè dell'esistenza di asole, lacci, bottoni e fibbie quando dovrebbe regnare il velcro da qui ai suoi 18 anni.
Diventare padre significa essere sopraffatti dalla bellezza.
Dare vita a un essere umano che è altro da te, che pensa da sè, che è in costante divenire e non si fermerà mai.
Significa essere continuamente sbattuti da un lato all'altro dello spettro.
Impotente, onnipotente. Impotente, onnipotente. Ad libitum.
Quelli dei supereroi sono superproblemi for beginners. Ti fanno quasi tenerezza.
Diventare padre significa navigare nella merda. A volte, ma solo a volte, in senso metaforico.
Borsa, passeggino, biberon, pannolini, borsetta, ciuccio, mettilagiacca, prendilcappello.
Il tempo che passa tra "ok, usciamo" e la porta di casa che si chiude dietro di te è la prova che la tua vita è cambiata per sempre.
Diventare padre significa addormentarsi alle 10 con i vestiti addosso e le scarpe ai piedi.
La schiena a pezzi, la casa pure.
Diventare padre significa che sono tutti più esperti di te e fanno a gara per regalarti i loro illuminati pareri scientifici.
Dà retta a me che ne ho tre, dà retta a lei che ne ha sei.
Diventare padre significa togliere le spazzole dalla tazza del cesso, spendere 300 euro di scatole per chiuderci dentro libri e fumetti, non lasciare mai nulla in giro che non sia almeno a un metro e mezzo da terra.
Diventare padre significa scoprire chi sei.
Diventare padre significa chiedersi il perchè dell'esistenza di asole, lacci, bottoni e fibbie quando dovrebbe regnare il velcro da qui ai suoi 18 anni.
Diventare padre significa essere sopraffatti dalla bellezza.
Dare vita a un essere umano che è altro da te, che pensa da sè, che è in costante divenire e non si fermerà mai.
Significa essere continuamente sbattuti da un lato all'altro dello spettro.
Impotente, onnipotente. Impotente, onnipotente. Ad libitum.
Quelli dei supereroi sono superproblemi for beginners. Ti fanno quasi tenerezza.
Diventare padre significa navigare nella merda. A volte, ma solo a volte, in senso metaforico.
Diventare padre significa fare l'acrobata in mezzo alla vita degli altri.
Significa soprendersi a pensare che si è fatti per questo, solo per questo, e che lo si fa a meraviglia.
Significa soprendersi a pensare che si è fatti per questo, solo per questo, e che lo si fa a meraviglia.
Diventare padre significa avere un figlio. Che significa che tutto il resto, finalmente, è solo un dettaglio.
Diventare padre significa una moglie come alleato e il resto del mondo come campo di battaglia.
Significa mille altre cose ma adesso è quasi mezzogiorno e significa che fra poco devo andarlo a prendere. Dai nonni. Nonnipotenti pure loro.
Diventare padre significa guardarlo mentre ti viene incontro a braccia aperte
- papà! -
e all'improvviso capire la vita a che serve.
5 Say whaaaaat?|?:
dio, mi hai messo un misto di fantanostalgia e iperparanoia.
._.
eheh fantanostalgia è meraviglioso.
Ehi, torno ora da Lucca...ad un certo punto nella calca mi è sembrato di vederti ma ci dividevano un passeggino (quello della foto del post ;) ) e almeno 200 cosplayers muniti di spade da 7 metri...
Indossavi per caso una giacca viola?
°_°
ohhhh yeah! Giacca viola (non ricordo se venerdì o sabato) :D
A un certo punto una signora col passeggino mi ha schiacciato i piedi. Era per caso la tua signora? :D
ghgh
Minchia, mi sono commosso...
e già...
comunque ciao, fabrizio!
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