People are strange, when you're a stranger.


Guardavi Feldman e pensavi

se arriva un'overdose prima dei quaranta è tua.

Poi spostavi gli occhi su Haim e

lui ce la fa. Magari, con quella faccia pulita, a vent'anni gli tocca chiudere con il cinema. Ma se regge la parentesi di dimenticatoio - mette su qualche chilo, ok - poi potrà tornare a cazzeggiare in almeno una dozzina di serial. Stai sicuro che tutti quelli che si sono beccati l'adolescenza negli '80 staranno lì ad aspettarlo.

E invece no. La morte ha sbagliato Corey, come facevamo tutti nell'87.

E dire che in questi tempi di vampiri/checche potevamo sperare solo in lui e nei fratelli Ranocchi.

Addio, Corey.
Voglio salutare la tua fine con uno splendido, indimenticabile inizio.


4 Say whaaaaat?|?:

Zio Jin ha detto...

Noi sognavamo guardando Stand by me, i Goonies, Lost Boys tra un panino con la nutella e una partita a pallone, mentre gli attori che ci regalavano battute indimenticabili come "sei uno schifoso vampiro, aspetta che lo dica alla mamma" vivevano nella Los Angeles degli anni 80, quella dei primi guns n' roses e dei primi Red Hot, quella delle amicizie chetantoquisedroganotutti.
Per noi tutto iniziava con "cry little sister" e finiva con "people are strange, when you're a stranger", per noi quei ragazzi hanno sempre continuato a vivere a Santa Carla, felici, contenti e cazzoni. Poi quando cresci la tentazione é troppo grande: ma che fine avrá fatto quello? E la foto di un fisico devastato dall'alcol e dalle droghe rompe l'incantesimo: Ma che davero é lui? Ma non po esse!
Durante le riprese di Lost Boys, the Tribe, Haim polemizza sul piccolo cameo che gli tocca alla fine del film e grida al produttore "questo é il mio personaggio, questa é la mia reputazione" e il produttore gli risponde "no, questo personaggio é proprietá della Warner".
Io non sapevo nemmeno che il film fosse della Warner, se mi chiedono "hai visto il film Lost Boys" io gli rispondo "Si, quello con Corey Haim e Corey Feldman".
Bella Corey.

Thomas Magnum ha detto...

Quella dove vanno i fratelli Ranocchi è la prima fumetteria che ho visto. Avevo 8 anni e l'unica cosa che desideravo era diventare come quei due cazzoni con il doppio della mia età di allora.

Voglio dire, se sono chi sono oggi, è anche colpa di Corey Haim e Corey Feldman.

Grazie Jin. Quoto e sottoscrivo ogni parola.

Cineserialteam ha detto...

RIP Corey...


Ps. Te la dò io una dritta... (cit.)

Thomas Magnum ha detto...

;_;